Pensioni News: la Rubrica per essere sempre informati

Ogni qualvolta il Governo italiano si forma a seguito di nuove elezioni, il cavallo di battaglia delle varie coalizioni riguarda le pensioni. Per tale motivo, tutti gli utenti interessati a riscuoterla una volta raggiunta l’età giusta e accumulati gli anni lavorativi, spesso non sanno come ottenerla e quali requisiti sono necessari per inoltrare la richiesta all’ente preposto. Avere a disposizione uno strumento che possa guidarli è quindi fondamentale, per cui una rivista online come Pensioni News è la rubrica ideale per rimanere sempre informati sul tema.

Le ultime news sulle pensioni in Italia

Come già accennato in fase introduttiva del presente articolo, il tema pensioni in Italia è sempre di attualità. In particolare per quest’anno e per quello successivo, le autorità governative hanno preannunciato di lavorare al fine di riformare il sistema. A tale proposito per conoscere le novità sulle pensioni è consigliabile approfondire l’argomento cliccando su: https://posizioniaperte.com/pensioni-news-ecco-le-novita-per-il-2023-e-2024/ . Nelle varie sezioni del sito è possibile infatti trovare tutte le informazioni e le novità previste dalla suddetta riforma. Quest’ultima infatti essendo attualmente in fase di studio non consente di ottenere notizie adeguate. Per fare un esempio si pensa alla cosiddetta Quota 100 che permetterebbe di andare in pensione con solo 62 anni di età e appena 38 anni di contributi. Un’altra ipotesi prevede invece l’introduzione di una pensione a punti, che nello specifico consentirebbe a tutti i lavoratori di accumulare un punteggio subordinato sia agli anni di contribuzione effettiva che a quelli anagrafici. Una volta che il punteggio stabilito viene raggiunto è possibile poi convertirlo, ottenendo la pensione spettante.

Quali cambiamenti prevede la riforma delle pensioni per l’anno 2023?

La riforma delle pensioni in fase di studio ma già piuttosto delineata per l’anno 2023, prevede alcune significative modifiche principalmente concentrate sull’età degli interessati e sui requisiti necessari per ottenerla. Nello specifico la novità prevede l’aumento graduale dell’età pensionabile partendo da quella attuale di 67 anni entro il 2026 con annesso un nuovo metodo di calcolo contributivo. Premesso ciò, va aggiunto che chi intende calcolare l’importo della pensione, può farlo tramite l’apposito calcolatore online fornito dal sito dell’INPS. Grazie a ciò, chi è prossimo a soddisfare i requisiti necessari, può farsi un’idea dell’importo che percepirà una volta ottenuta la liquidazione. Sempre in riferimento a ciò, è importante sottolineare che il suddetto calcolo potrebbe non risultare del tutto affidabile poiché spesso ci sono alcuni fattori che lo influenzano come ad esempio eventuali penalizzazioni a seguito di richiesta anticipata dell’assegno mensile.

Come funziona il sistema pensionistico e in che modo accedervi

La pensione gestita ed erogata dall’INPS riguarda sia i lavoratori pubblici che privati, e allo stato attuale per richiederla è necessario in primis aver maturato tutti i requisiti previsti, per poi presentare la domanda al suddetto istituto previdenziale nazionale. Detto ciò, va tuttavia aggiunto che la decisione sul periodo in cui andare in pensione è strettamente personale oltre che subordinata alle normative vigenti. Per fare un esempio, è possibile ottenerla anticipata avendo versato contributi per quasi 43 anni nel caso degli uomini e di 42 anni per le donne. L’età pensionabile oggi è attestata per i primi a 67 anni e per le seconde a 66, anche se sono previste delle eccezioni se entrambi i sessi svolgono attività usuranti oppure precoci. In secondo luogo ogni singolo individuo può inoltrare la richiesta di pensione di vecchiaia all’INPS al raggiungimento dei 67 anni di età. Inoltre va detto che in fase di studio è prevista anche una finestra aggiuntiva, ossia quella che consente agli interessati di ottenere la pensione a 70 anni su base volontaria.